Tunnel

MANUTENZIONI

Interventi Tunnel lineari – V6 100

Sono state portate a termine le seguenti operazioni:

Dettagli intervento

Ammodernamento tunnel
Installazione di cappa aspirazione entrata
Installazione di sicurezze nella chiusura tunnel
Manipolazioni degli impianti in totale sicurezza
Protezione della esclusione sicure per manutenzioni
Ricostruzione pezzi danneggiati
Installazione targa CE

Interventi Tunnel lineari – V4 100

Sono state portate a termine le seguenti operazioni:

Dettagli intervento

Ammodernamento tunnel
Applicazione cappa estrazione esausti
Modifica ripari protezione catene nastro
Razionalizzazione quadro elettrico
Sostituzione nastro
Sostituzione parti ammalorate
Installazione valvola on-off certificata

Interventi Tunnel lineari – TPC6 106

Sono state portate a termine le seguenti operazioni:

Dettagli intervento

Adeguamento impianti di spruzzo azoto
Adeguamento quadri elettrici
Collaudo con criogenico
Ottimizzazione funzionamento criogenico
Realizzazione impianti dosaggio criogenico
Realizzazione ripari di protezione
Revisione di valvole proporzionali
Installazione targa CE

ali

Interventi Tunnel lineari – SB3 Nastri

Sono state portate a termine le seguenti operazioni:

Dettagli intervento

Adeguamento costruzione alle mutate necessità
Ripristino funzionalità tunnel
Sostituzione di parti non idonee
Valutazione stato dell’impianto

Armadi

MANUTENZIONI

Interventi su Cryobox

Sono state portate a termine le seguenti operazioni:

Dettagli intervento

Adeguamento quadro elettrico
Adeguamento sistema criogenico spruzzo ed estrazione
Dotazione di componenti mancanti
Installazione sistemi di sicurezza avanzati
Interfacciamento Box-Analizzatore O2
Modifica ed irrobustimento delle strutture
Rifacimento parti importanti
Sostituzione ed uniformazione di componenti

Surgelatore a spirale a frigorie criogeniche

Si tratta di una spirale di surgelazione, le cui frigorie sono ottenute mediante spruzzo di gas criogenico Azoto sul prodotto da surgelare, costruita completamente in acciaio inox AISI 304. Il surgelatore è composto da:

■ Un box coibentato dove avviene la surgelazione
■ Un nastro trasportatore posto dentro il box freddo
■ Un sistema di regolazione e distribuzione dell’azoto liquido da spruzzare sul prodotto
■ Un quadro elettrico con i comandi centralizzati dell’impianto

Il box freddo del surgelatore è realizzato con pareti in lamiera di acciaio inossidabile con l’intercapedine coibentata tramite poliuretano espanso con spessore di 120 mm.
Questo tipo di costruzione oltre che permettere escursioni termiche nella gamma da +50C a – 90°C impedisce infiltrazioni d’acqua e di altre sostanze nelle intercapedini delle pareti.
Il box è dotato di porte ad apertura manuale che consentono l’accessibilità alla parte interna per consentire la pulizia e l’igienizzazione dell’impianto in modo rapido e facile , oltre che per permettere l’effettuazione di eventuali manutenzioni. Il pavimento è dotato di punti di drenaggio predeterminati per permettere la raccolta dell’acqua di lavaggio e di sbrinamento, in modo da renderne facile ed ecologico lo smaltimento.
Il nastro trasportatore posizionato dentro il box segue un percorso circolare a forma di spirale e viene trascinato da un tamburo a tenuta stagna, totalmente privo di meccanismi di movimentazione all’interno della cella.
La costruzione del sistema di scorrimento del nastro è eseguita con acciaio inossidabile AISI 304. Il nastro in rete di acciaio inox AISI304 è completo di catene per il traino e di un dispositivo per la regolazione automatica della compensazione delle escursioni termiche.

La definizione dell’interasse, della lunghezza e larghezza del nastro, viene progettata in relazione alle necessità produttive e alla tipologia del prodotto da surgelare.
La velocità di avanzamento del nastro trasportatore è regolabile entro un range di progetto ed è leggibile su un indicatore digitale situato sul quadro elettrico.

Tutti i componenti sono in acciaio inox decapato e passivato.

Il sistema di distribuzione del gas è realizzato con tubazioni in acciaio inox con fori calibrati o in alternativa ugelli tarati che permettono la nebulizzazione del liquido criogenico sul prodotto. Il quantitativo di gas spruzzato e la temperatura interna del box sono rilevati tramite PT100 e regolati da una valvola criogenica modulante.

Il quadro elettrico in acciaio inox, IP65 con finestra di protezione in plexiglass, senza PLC.
Il controllo della temperature avviene per mezzo di un termoregolatore.
La velocità del nastro è controllata con un inverter ed il dato è visualizzato con un display.
Il circuito di sicurezza comprende un lampeggiante, una sirena d’allarme e pulsanti di stop di emergenza. Come alternativa opzionale si può gestire l’impianto tramite l’utilizzo di un PLC.
Elementi di sicurezza Interruttori di prossimità e contatti elettrici disponibili sia per allacciare un allarme di concentrazione di O2 che per fornire aria fresca pulita.